Giardino dei semplici

Che cos’è?
Fin dal Medioevo nei conventi, Il Giardino (o orto) dei Semplici era un orto dedicato alla coltivazione delle piante officinali, cioè piante utilizzate dai monaci e dai frati erboristi ad uso medicinale. I “Semplici” sono la parte semplice di un composto erboristico e quindi le singole piante officinali.

Un’antica tradizione
Quello che oggi è il Roseto di Sant’Anna, alla fine del 1500 era il Giardino dei Semplici di questo Convento, dove il frate speziale coltivava tutte le piante officinali necessarie per la preparazione dei rimedi per curare i suoi confratelli. L’orto era organizzato in aiuole rettangolari, dove le piante venivano seminate, divise per tipo, coltivate e infine raccolte al loro “tempo balsamico”, cioè nel momento più adatto per ottenere dalla pianta il massimo dei principi attivi.

Le piante officinali
Nella prima metà dell’800 il Giardino dei Semplici dell’Antica Farmacia Sant’Anna si riduce di dimensioni perché si comprende che le piante devono essere coltivate nei rispettivi luoghi di origine per arrivare alla giusta maturazione e rendere disponibile il massimo dei principi attivi. Da allora verranno coltivate esclusivamente piante officinali autoctone liguri come il Rosmarino, l’Altea, la Calendula e la Bardana. A partire dagli anni 70 del ‘900, con l’arrivo dell’inquinamento a Genova, l’antica pratica del Giardino dei Semplici a Sant’Anna termina, ma la tradizione della preparazione artigianale delle storiche “Pozioni” prosegue, rimanendo pressoché invariata.

L’aiuola didattica
Nel 2023, grazie all’ideazione, allo studio filologico e al “pollice verde” di Mariangela De Marco, Conservatrice di Beni Culturali, nel Roseto di Sant’Anna nasce il nostro Giardino dei Semplici didattico, in cui sono ospitate le principali piante officinali autoctone liguri, ancora oggi utilizzate per la preparazione di rimedi erboristici, cosmetici naturali e delizie.

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