Frate Ezio risponde: Acqua di Rose per trattare la couperose

Un problema della pelle piuttosto comune, per il quale spesso mi viene chiesto un consiglio è la couperose. In questi casi rispondo sempre che si tratta di una  condizione dermatologica di tipo benigno che però va riconosciuta e trattata con costanza per evitare fastidi, problemi estetici e peggioramenti.

Da non non confondere con la Rosacea

Couperose e Rosacea sono condizioni cutanee che interessano il viso e che spesso vengono confuse fra di loro, ma sono in realtà due problemi distinti. La couperose è una dilatazione dei capillari (piccoli vasi sanguigni) sullo strato superficiale della pelle a comparsa ciclica, mentre la rosacea è una malattia infiammatoria cronica che può coinvolgere i capillari e anche le ghiandole sebacee. Una couperose non trattata, nel tempo può trasformarsi nel primo stadio della rosacea.

Come si riconosce?

Ecco i sintomi della couperose: forte arrossamento del viso (anche a chiazze), con evidente reticolato di capillari rossi e sensazione di forte calore che in qualche caso può accompagnarsi a formicolio e sensazione di bruciore. L’esordio acuto è spesso dovuto a sbalzi di temperatura, esposizione solare, stress e  emozioni forti. Se invece si tratta di rosacea, a questi sintomi possono aggiungersi papule e pustole simili all’acne, soprattutto nelle zone di guance, naso, fronte e mento, leggero gonfiore della pelle e ispessimento cutaneo. In caso di rosacea vi consiglio sempre una visita dermatologica.

Acqua di Rose per trattare la couperose

Grazie alle sue spiccate proprietà astringenti, l’Acqua di Rose, oltre a detergere il viso in profondità e a tonificare la pelle, ha un evidente effetto vasocostrittore dei capillari e quindi contribuisce a ridurre i capillari evidenti e il rossore. Il mio consiglio è quello di trattare mattina e sera il viso con Acqua di Rose applicandola tamponando delicatamente il viso con un batuffolo di cotone. Inoltre, sulla base dei sintomi consiglio di portare sempre con voi un po’ di acqua di rose (magari in un piccolo spruzzino) per averla a disposizione da spruzzare sul viso in caso di comparsa dei sintomi o peggioramento durante la giornata.

Per impacchi decongestionanti: in una ciotola mescolate 3 cucchiai di Acqua di Rose e 1 cucchiaio di Estratto Fluido di Ippocastano, una pianta officinale dalle proprietà lenitive, decongestionanti e tonificanti della circolazione. Imbevete alcune compresse di garza nella miscela così ottenuta, strizzatele grossolanamente e lasciate in posa sulle zone interessate per una decina di minuti. Non serve risciacquo. La miscela si conserva in frigo per qualche giorno.  

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Per capire insieme a noi se questo prodotto è il più adatto al tuo caso specifico, chiedici un consiglio via mail a consigli@erboristeriadeifrati.it , telefonicamente +39 010 2513285 o venendo a trovarci all’Antica Farmacia. Oppure chiedi un appuntamento con Frate Ezio.

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