Tutte le virtù del Limone in 5 rimedi

Per chi desidera trovare soluzioni naturali per mantenersi in salute o risolvere problemi fastidiosi evitando l’uso di farmaci, c’è una buona notizia. Per preparare un rimedio naturale non è sempre necessario ricorrere alle erbe officinali o a preparazioni elaborate perché fra gli alimenti che comunemente si trovano nelle nostre cucine molti hanno virtù curative a volte dimenticate o sconosciute.

Primo fra tutti il Limone che, grazie alle sue proprietà note già agli antichi Egizi, può rivelarsi un efficace aiuto per prevenire e molti tipi di problemi.

A cosa serve?

L’assunzione regolare di Limone in quantità adeguate, contribuisce al corretto sviluppo dello scheletro nei bambini e aiuta a prevenire e a combattere l’osteoporosi nelle donne, perché favorisce l’accumulo di calcio nell’organismo. Contrasta l’invecchiamento perché è un potente antiossidante che ostacola l’azione degenerativa dei radicali liberi contrastando l’ossidazione delle cellule. Aiuta a prevenire le patologie dell’apparato cardiovascolare, contribuendo all’eliminazione del colesterolo in eccesso. La vitamina C stimola il sistema immunitario, aiutando l’organismo a combattere virus, batteri e funghi ed è consigliata per migliorare la prestazione muscolare degli atleti, anche in caso di lavoro intenso, prevenendo eventuali dolori, strappi e infiammazioni. In caso di ferite, favorisce la cicatrizzazione della cute e stimola la formazione di collagene, indispensabile per ripristinare l’elasticità dei tessuti.

Perché fa bene?

Vitamina C

Il Limone è una delle migliori fonti in assoluto di vitamina C, infatti un frutto ne contiene ben 55 mg e la dose raccomandata per prevenire problemi di carenza è di circa di 60 mg al giorno. In alcuni casi specifici, da valurare con l’aiuto di un esperto, può essere consigliato un periodo di assunzione “massiccia” di vitamina C e la quantità può arrivare fino a 10 mg per kg di peso corporeo al giorno. Contrariamente a quanto si credeva fino a non molto tempo fa, per la vitamina C non c’è rischio di sovradosaggio perché è idrosolubile e l’eccesso viene eliminato attraverso il sudore, le feci e le urine, senza arrecare danni agli organi e agli apparati.

Bioflavonoidi

Sono i pigmenti che conferiscono al Limone il suo colore dorato; il nome, infatti, deriva dal latino “flavus” che significa giallo. Chiamati anche vitamina P, hanno spiccate proprietà antiinfiammatorie e sono efficaci anche in caso di forme allergiche. Contribuiscono alla cura della couperose (i sottili vasi a ragnatela che si evidenziano su gambe e viso) e di capillari fragili. Una delle loro proprietà più importanti, infatti, è quella di migliorare l’elasticità delle pareti dei capillari e dei vasi più grossi, scongiurando il pericolo di emorragie. I bioflavonoidi in circolo nel sangue impediscono l’accumulo dei depositi lungo le pareti dei vasi sanguigni, responsabili dei problemi come infarto e ictus. La vitamina P, inoltre, agisce amplificando l’effetto delle numerose altre vitamine in circolo e rigenerando la vitamina C “indebolita” (cioè diventata meno efficace).

Olio essenziale

Sulla superficie della buccia del Limone sono presenti piccolissime vescicole ricche d’olio essenziale che, applicato sulla pelle o inalato, è usato in aromaterapia come tonico del sistema nervoso, per aumentare la concentrazione e la memoria, contro lo stress e la stanchezza ma anche come disinfettante, battericida e come rimedio contro la cellulite.

  • Preparazione: strofinare la parte esterna della buccia di un Limone biologico su una zolletta di zucchero. Assumere la zolletta succhiandola lentamente o utilizzarla per dolcificare le bevande.

Pectina

Presente in grande quantità in questo frutto, la pectina appartiene al gruppo delle fibre solubili, cioè che si sciolgono in acqua. Le fibre non vengono digerite dall’organismo, quindi non sono veri e propri nutrienti, ma svolgono funzioni essenziali. La pectina favorisce il processo digestivo dei grassi, in quanto aumenta la produzione di bile, la sostanza prodotta dal fegato e contenuta nella cistifellea. Stimola l’attività dell’intestino, aumentando il volume delle feci e ammorbidendole, facilitando l’evacuazione. Le fibre, inoltre, se prese mezz’ora prima dei pasti, sono molto efficaci durante le diete dimagranti perché, una volta ingerite, inducono un senso di sazietà. La pectina aiuta a depurare l’organismo perché assorbe e trattiene, fino all’eliminazione finale, molte sostanze e tossine dannose.

Acido citrico

L’acido citrico costituisce circa il sette per cento del succo ed è il responsabile del sapore acido del limone. In associazione con l’acido cloridrico (sostanza presente nello stomaco che favorisce la digestione), l’acido citrico favorisce la scomposizione delle sostanze contenute negli alimenti e, di conseguenza, la corretta digestione.

1. La cura dei 6 Limoni per rinforzare le difese

Per rafforzare le difese immunitarie prima della stagione fredda e per rinvigorire, depurare e tonificare l’organismo con l’arrivo della primavera, si può seguire una vera e propria cura con il Limone che consiste nel bere ogni giorno, per almeno un mese consecutivo, il succo di 6 limoni. Questa cura è utile anche a depurare l’organismo e come coadiuvante delle diete dimagranti i cui effetti vengono potenziati dall’azione drenante e depurativa del frutto.

  • A colazione: spremere il succo del primo limone e diluirlo con un bicchiere abbondante d’acqua tiepida; sorseggiare la bevanda a digiuno. Sbucciare un altro limone, eliminando tutta la scorza, compresa la parte bianca e amara appena sotto la buccia; tagliare a fette la polpa e mangiarla senza zucchero.
  • Durante la giornata: spremere 3 limoni, versare il succo in una bottiglietta con il tappo contagocce e unire alla spremuta due cucchiai d’aceto. Prendere circa 20 gocce della bevanda così ottenuta più volte durante la giornata, possibilmente ad intervalli regolari (per esempio: a metà mattina, dopo pranzo, a metà pomeriggio). Va terminata prima di cena.
  • Alla sera: utilizzare il sesto limone per una spremuta, da diluire con un bicchiere abbondante d’acqua appena intiepidita e da bere dopo cena.

2.  L’aceto al Limone per condire remineralizzando

L’aceto al Limone è un’alternativa salutare e saporita ai condimenti; ma anche una bevanda ricca di minerali, da consumare abitualmente o da abbinare alla cura che rinforza le difese immunitarie.

  • Preparazione: spremere 4 limoni e versarne il succo insieme alle scorze in un vaso di vetro da conserva, aggiungendo un quarto di litro d’aceto di mele precedentemente riscaldato per pochi minuti a 60 gradi. Conservare per 15 giorni a temperatura ambiente, scuotendo ogni tanto il vaso, poi filtrare il liquido e travasare in una bottiglia di vetro. L’aceto è pronto per l’uso.

 3.  Olio e sciroppo al Limone in caso di bronchite

In caso di bronchite, se la tosse è insistente e il muco nei bronchi non accenna a diminuire, causando dolori al petto e senso di costrizione, parallelamente ai farmaci consigliati dal medico, vale la pena di provare a combattere il fastidio in modo naturale con il limone.

  • Olio al limone: 100 ml (circa un bicchiere) di olio extravergine d’oliva e 100 ml di succo di Limone appena spremuto, emulsionarli in una bottiglia e assumere un cucchiaino da caffè della miscela così ottenuta ogni ora circa.
  • Sciroppo al limone: scaldare una pentola d’acqua con 2 limoni interi a fiamma bassa, in modo che non arrivi a bollire, per 10 minuti. Spremere i limoni caldi, miscelando al succo 3 cucchiai di glicerina e 200 grammi di miele. Prendere un cucchiaio di sciroppo ogni due o tre ore. Lo sciroppo così ottenuto è un rimedio efficace per la tosse notturna anche persistente.

4.  Cicatrizzante al Limone per il naso che sanguina

Chiamata in linguaggio medico “epistassi”, l’emorragia al naso è dovuta alla rottura di piccoli capillari all’interno delle cavità nasali, che si verifica a volte in seguito ad un trauma o ad una forte irritazione alle mucose (come un raffreddore). Può anche capitare senza un motivo apparente. Le proprietà riparatrici del succo di Limone aiutano a fermare l’emorragia, favorendo la cicatrizzazione delle pareti dei capillari rotti, e disinfettando la cavità ferita.

  • Preparazione: spremere un limone e utilizzare il succo per inumidire un bastoncino per le orecchie, da inserire delicatamente nella cavità nasale.

5.  Sciacqui al Limone per gengive infiammate

Le gengive infiammate sono causa di fastidio a tutto il cavo orale e spesso impediscono di consumare cibi troppo caldi o saporiti. Il succo di Limone è un rimedio efficace e immediato per evitare che la situazione peggiori e che le piccole lesioni delle gengive si infettino perché cicatrizza, disinfetta e agisce come antiinfiammatorio, rinforzando le gengive; aiuta inoltre, a prevenire la formazione di tartaro.

Modalità d’uso: dopo aver lavato i denti, effettuare sciacqui accurati con il succo di un paio di limoni diluito in un grosso bicchiere d’acqua; iniziare lo sciacquo tenendo in bocca il liquido per almeno mezzo minuto, quindi eliminarlo e sorseggiarne un altro.  

 

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